Lotta di cavalieri dalla Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci

L’opera è realizzata in controparte (quindi al rovescio dell’immagine originale) databile fra il 1657 e il 1666. Gérard Edelinck nasce ad Anversa attorno al 1640 dove si forma con Cornelius Galle il Giovane (nipote del più noto Philips Galle). Edelinck trova il maggior riconoscimento della sua attività di incisore di corte durante il regno di Luigi XIV di Francia (assieme a Charles Le Brun e Gérard Audran) quando raggiunge apici notevoli con la realizzazione, ad esempio, della Sacra Famiglia di Raffaello “di una vivezza, di un lavoro insuperabile” (De Angelis 1811), oppure della celebre Des Tableaux du Roi del 1679. Sul motivo per cui Edelinck affronta l’episodio dello stendardo di Rubens, presumibilmente prima dell’arrivo a Parigi, non ci sono certezze. Può aver influito lo studio dell’opera leonardesca proposta dal lavoro di Rubens, oppure i costumi del tempo. Resta il fatto che l’opera ha contribuito in modo determinante al successo dell’iconografia leonardesca della Battaglia di Anghiari.

 

L'opera è attualmente esposta nella mostra "Intellettuali in battaglia. Fama e oblio di due letterati dalla Battaglia di Anghiari all'assedio di Famagosta".

Autore

Gérard Edelinck

(Anversa, 1640 - Parigi, 1707)

Titolo

Lotta di cavalieri dalla Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci

Data

1657-1666

Tipo

Incisione a bulino

Formato

mm 606 x 450

Diritti

Comune di Anghiari - Museo Battaglia Anghiari, donazione Malle - Gautier Lacroix